8 febbraio 2023
Gesù ha appena risposto ai farisei venuti da Gerusalemme per interrogarlo sul fatto che i suoi discepoli non osservano le tradizioni degli antichi: egli mette in evidenza che con le tradizioni che si sono tramandate si può annullare la Parola di Dio.
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7 febbraio 2023
La pericope di oggi, strettamente legata a quella che segue, è tra quei testi in cui emerge più che altrove il peso della distanza temporale e culturale tra i testi biblici e il nostro tempo. La tentazione per noi oggi sarebbe quella di liquidare in fretta queste parole come l’attacco di Gesù alla religiosità del suo tempo
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6 febbraio 2023
Dopo la morte di Giovanni Battista, Gesù aveva detto ai discepoli: «Venite in disparte, voi soli, e riposatevi un po'» (Mc 6,31). Ma molti erano accorsi per ascoltare il suo insegnamento e per loro egli aveva operato la prima moltiplicazione dei pani. Qui si inserisce la nostra pericope. Quando le folle sono sazie, Gesù si sottraee costringe i discepoli a prendere il largo e a precederlo sull'altra riva.
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4 febbraio 2023
Il brano che leggiamo oggi riporta due episodi distinti. I discepoli al ritorno dalla missione raccontano a Gesù tutto quello che hanno fatto e Gesù li chiama con sé in disparte a riposarsi. Ma mentre si dirigono in barca verso un luogo deserto, la folla li precede, e Gesù si mette a insegnare loro.
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3 febbraio 2023
C’è un susseguirsi di interrogativi e abbozzi di risposte alla domanda chi è Gesù che attraversa l’intero evangelo di Marco, non solo il testo odierno: la risposta giunge solo alla fine, e a darla è il centurione romano sotto la croce, un pagano.
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2 febbraio 2023
Seguendo la narrazione degli eventi che hanno preparato e realizzato la nascita di Gesù fin qui esposti dall’evangelista Luca, vi vediamo in filigrana una logica sottostante, un segno caratterizzante: il segno del dono. Tutto fin qui si realizza come dono: come dice il profeta Isaia, “ci è stato donato un figlio” (Is 9,6).
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1 febbraio 2023
Gesù va nella sua patria e “tra i suoi” insieme ai suoi discepoli, e ci va, come dappertutto, per annunciare l’Evangelo. Ma proprio là trova una sordità speciale, che quasi ammutolisce la sua parola e che subito diventa rifiuto della sua persona.
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31 gennaio 2023
Questo racconto ci pone davanti alla vita con tutta la sua drammaticità; la nostra vita tanto amata che viene minacciata da malattie e morte. Queste realtà dolorose toccano tutti: i ricchi e potenti, come Giairo, e quelli che non contano niente agli occhi della società, come la donna malata della quale il vangelo non specifica nemmeno il nome.
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30 gennaio 2023
Che strano racconto! Sembra una favola popolare e istintivamente la relegheremmo nei vangeli apocrifi e invece figura in tutti e tre i vangeli sinottici. Che cosa ha da dirci questo strano testo ricco di dettagli paradossali?
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28 gennaio 2023
Gesù è stanco e dorme. Dorme un sonno tanto profondo da non sentire il vento ululare e non percepire l’agitarsi del mare, con le sue onde e i suoi flutti tumultuosi e invadenti.
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27 gennaio 2023
Le parabole del regno non ci parlano di un mondo al di là del mondo in cui viviamo, non raccontano cosa c’è di là, ma ci descrivono la nostra realtà con gli occhi di Dio, ci rivelano come e dove Dio regna già qui e ora e – solo di conseguenza – come sarà la vita piena quando questo regno, racchiuso in un piccolo seme, si sarà dilatato a dimensione cosmica ed eterna.
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26 gennaio 2023
Ci sono detti di Gesù capaci di lasciarsi permeare da tante sfumature di senso quanti sono i contesti in cui gli evangelisti si sono divertiti ad inserirli. È il caso delle parole di oggi: incastonate tra due parabole che raccontano la vicenda di un seme – il seme della Parola, il piccolo chicco del Regno – assumono la potenza dirompente di un aratro. Il vomere sono i comandi, di una chiarezza che non lascia scampo
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25 gennaio 2023
Siamo alla fine, eppure è solo l’inizio di una nuova epoca. Tutto sembra andare a rotoli e abbiamo mille argomentazioni per sostenere questa tesi senza confutazioni, eppure i verbi al futuro della pagina evangelica di oggi ci annunciano lo sbeffeggiamento del potere del male, l’ingresso di lingue nuove nella storia dell’umanità
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24 gennaio 2023
“Chi è mia madre, chi sono i miei fratelli?”, dice Gesù. Chi sono “i suoi” (Mc 3,21), chi quelli di casa sua? Un interrogativo con una puntuale risposta sempre da parte di Gesù: “Chi fa la volontà del Padre mio, costui è per me fratello, sorella e madre”, volontà resa esplicita nel dire e nel fare di Gesù: “Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera” (Gv 4,34).
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