Vangelo del giorno
26 giugno 2024
Pochi versetti prima del brano che leggiamo oggi lo Spirito si rivela a Gesù durante il suo battesimo. Rivela la realtà del suo rapporto con il Padre. È il figlio, quello amato. Il Padre si compiace della sua presenza. Questa rivelazione richiede di essere vagliata all’interno della vita di Gesù. Lo Spirito stesso dopo essere stato il testimone di questa rivelazione porta Gesù verso il deserto per comprenderne fino in fondo la portata nella sua esistenza.
Vangelo della Domenica
30 giugno 2024
XIII domenica nell’anno
Marco 5,21-43
di Sabino Chialà
Per Gesù non vi è distanza che possa resistere alla forza della sua parola risanatrice, nella misura in cui l’essere umano le apra un varco. E questo varco, cui non può essere di impedimento alcuna barriera, neppure religiosa, si chiama “fede” e si esprime nel coraggio di credere alla parola efficace di Gesù che risana, salva e ridà la vita.