Vangelo del giorno
25 ottobre 2024
Questo è il versetto centrale del vangelo di oggi. Il tempo, la natura, ci suggeriscono dei mezzi per poter giudicare quello che può accadere, ma Gesù ci chiede una capacità di giudizio, di valutazione, di discernimento più intensa, che viene dal profondo di noi stessi. Sì, ciascuno è chiamato ad avere una intelligenza capace di giudizio e di discernimento. Questo fa appello a un grande senso di responsabilità e a una ricerca di conversione continua.
Vangelo della domenica
27 ottobre 2024
XXX domenica nell’anno
Marco 10,46-52
di Sabino Chialà
Come Bartimeo, ogni discepolo, può finire cieco ai bordi della strada e ha bisogno di essere costantemente ri-chiamato, ri-illuminato, per potersi rimettere a seguire “lungo la via” e non ai suoi bordi. Ecco chi è il discepolo, chi sarà capace di entrare nella passione del Messia, che ormai si prospetta, senza restarne scandalizzato.