Le sorelle di Bose a Civitella
Per alcuni anni le sorelle benedettine del monastero di Santa Scolastica a Civitella San Paolo, nei pressi di Roma, hanno chiesto al priore di Bose, fr. Enzo, di meditare sulla possibilità di un invio di sorelle o fratelli di Bose al fine di permettere la continuità della vita monastica. Dopo molta ricerca, meditazione e confronto tra le due comunità, le sorelle di Bose hanno accettato questo invito e da qualche mese alcune di loro vivono insieme alle sorelle benedettine. Per entrambe le comunità è una gioia grande, perché una comunità nuova tenta di vivere con una comunità tradizionale benedettina in un’unica vita monastica. La vita comune tra le sorelle, che è il frutto di una lunga storia di amicizia e di collaborazione, prevede la condivisione dei momenti fondamentali della giornata (liturgia delle ore, pasti e lavoro), ma custodisce l’autonomia delle comunità. Così, cercando di restare fedeli all’essenziale della vita monastica, le sorelle perseguono l’unità nella salvaguardia delle diversità, coscienti che solo l’ascolto della parola di Dio e un incessante cammino di crescita umana possono aprire e rinnovare giorno dopo giorno la via della comunione.
Le sorelle e i fratelli di Bose sono grati al Signore per aver custodito e fatto crescere la fraternità tra le due comunità monastiche e per il dono di questo nuovo “piccolo gregge” invitato a non temere le sfide della convivenza e del dialogo quotidiano su cui essa si fonda.