Vangelo del giorno
5 ottobre 2024
“I discepoli tornarono pieni di gioia…” (cf. Lc 10,17-20). “I settantadue” hanno sperimentato “la potenza” dell’atto “terapeutico” (cf. 10,9). Cosa hanno provato operando questa “cura”? Hanno potuto sperimentare in se stessi la possibilità di non essere danneggiati “dalla potenza del nemico” (cf. 10,19). Aveva garantito Gesù: “niente vi danneggerà”. Loro si sono fidati di questa Parola e hanno agito curando altri.
Vangelo della domenica
6 ottobre 2024
XXVII domenica nell’anno
Marco 10,2-16
di Sabino Chialà
Per andare al cuore della Torah è necessario l’atteggiamento del bambino: vulnerabile, pronto ad accogliere il dono, nudo nel suo bisogno, capace di stupore. Questi potrà entrare nel Regno, comprendere il pensiero di Dio, interpretare la Scrittura per farne non uno strumento contro l’altro al fine di umiliarlo ma, quale il Creatore l’ha voluta, al servizio di relazioni rispettose, fedeli e feconde.