La chiesa romanica di Cellole
La chiesa, di impianto basilicale a pianta rettangolare, ha una lunghezza di circa trenta metri e una larghezza di circa quindici; è composta da una navata centrale e due laterali, con un'abside di tipo semicircolare.
La chiesa, di impianto basilicale a pianta rettangolare, ha una lunghezza di circa trenta metri e una larghezza di circa quindici; è composta da una navata centrale e due laterali, con un'abside di tipo semicircolare.
Le prime testimonianze su questa pieve, che ci riportano ai tempi della chiesa indivisa alla fine del primo millennio, risalgono a due carte datate 949 e 1011
La pieve di Santa Maria Assunta a Cellole, "una delle più importanti pievi romaniche risalenti al XII secolo esistenti nel territorio" della Valdelsa – secondo il giudizio del professor Antonio Paolucci –, è situata nel comune di San Gimignano (il cui territorio si trova in provincia e, per gran parte, in diocesi di Siena), all'interno del magnifico paesaggio delle colline della Valdelsa.