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Bose è una comunità di monaci e di monache appartenenti a chiese cristiane diverse che cercano Dio nell'obbedienza al Vangelo, nella comunione fraterna e nel celibato. Una comunità che si pone al servizio degli uomini e delle donne del nostro tempo.


Vangelo del giorno

Davide Balliano, UNTITLED_0279_4048_2023_0007

Non il potere ma l’umiltà della preghiera

27 marzo 2025

Ogni occasione in cui sperimentiamo la nostra impotenza può produrre in noi frustrazione: è facile comprendere perché la scena iniziale è segnata da una tensione generalizzata: discepoli, scribi e folla discutono animatamente; la reazione della folla al vedere Gesù è denotata più da paura che da stupore, quindi da una fretta opprimente: lo stato di possessione del ragazzo, che gli rende impossibile una vita familiare e sociale, sembra avere contagiato in qualche misura non solo il padre, ma tutti i presenti. 

Vangelo della domenica

Davide Balliano, UNTITLED_0299_7272_2024

La parola di Dio negli eventi

23 marzo 2025

III domenica di Quaresima
Luca 13,1-9 (Es 3,1-8a.13-15)
di Luciano Manicardi

L’indesiderato, l’inatteso, l’impensato ci coglie di sorpresa. E per questo può dispiegare la sua forza trasformante su di noi: perché siamo impreparati, indifesi. Ma se può dare il colpo di grazia a una vita già precaria, può anche divenire luogo di rinnovamento dell’esistenza. La rinascita inizia nel momento in cui accettiamo che la realtà ci tocchi, non sia qualcosa da evitare con l’indifferenza e l’apatia.

Vita comunitaria

“Cosa facciamo delle ingiustizie che (ci) accadono?”

Oltre un centinaio di persone si sono recate a Bose domenica 23 marzo 2025: il richiamo della giornata con Claudia Mazzuccato è stato più forte della pioggia. Claudia Mazzuccato, docente di diritto penale all’Università Cattolica del Sacro Cuore impegnata a promuovere lo sviluppo e la conoscenza dei percorsi di giustizia riparativa, è stata ospite di un Confronto sul tema “Cosa facciamo delle ingiustizie che (ci) accadono?”. La giornata è stata introdotta dal saluto alla relatrice e agli ospiti presenti da parte di fr. Sabino.