Natale
30 dicembre 2024
Una lucidità affinatasi negli anni, una sapienza più forte di ogni smarrimento... per noi che ci sentiamo forse confusi e in ricerca di una casa, per i nostri giorni così incerti e talvolta tentati dal disfattismo, per l’anno che si chiude e quello che inizia e che vorremmo salvati da quanto ci può corrodere dentro.
Vangelo della domenica
29 dicembre 2024
I domenica dopo Natale
Luca 2,41-52 (1Sam 20-22.24-28)
di Luciano Manicardi
In un mondo di simboli e riti religiosi che lo precedono, in questo contesto culturale peculiare che lo accoglie e nell’ambiente famigliare aderente a tali usanze e credenze, Gesù sviluppa la sua autonomia e la sua originalità. L’imprevisto della sua scomparsa e del ritrovamento è espressione della libertà del singolo, è la cifra della sua unicità, e costituisce lo scarto vitale in cui avviene la crescita che sempre si dispiega tra un’eredità e una novità: la novità di ciascuno che emerge dall’eredità che lo precede e lo accoglie.