Vangelo del giorno
16 luglio 2025
Il Vangelo di oggi inizia con una domanda che Gesù rivolge ai suoi interlocutori, ma forse anche a ciascuno di noi: a chi può paragonare i suoi contemporanei, quella generazione così diversa eppure così simile a ogni generazione?
Vangelo della domenica
20 luglio 2025
XVI domenica nell’anno
Luca 10,38-42 (Gen 18,1-10a)
di Luciano Manicardi
Ospitare è dare una casa. O meglio, è anzitutto un essere casa per altri: ospitare è dare ascolto, tempo, parola, presenza. In questo senso, ospitare è generare, dare vita. Lo straniero che, atteso o inatteso, desiderato o indesiderato, giunga a noi, attiva la specularità per cui noi stessi, accanto e davanti a lui, siamo resi stranieri. Ospitandolo, da un lato, accogliamo di nuovo anche noi stessi, e dall’altro, sperimentiamo al medesimo tempo l’ospitare e l’essere ospitati, entriamo cioè nella circolarità virtuosa del dare e ricevere proprie dell’ospitalità.