Vangelo del giorno
13 gennaio 2025
L’inizio del Vangelo di Gesù, l’abbiamo ascoltato nel tempo d’avvento, è il compimento di ciò che sta scritto nel Profeta Isaia e Malachia: la venuta di un messaggero, Giovanni Battista, mandato da Dio davanti al suo messia. Già si comprende che la vita di Giovanni e di Gesù è obbedienza al disegno di Dio contenuto nelle Scritture. Lì hanno ascoltato e riconosciuto la chiamata, lì si sono riconosciuti e hanno ricevuto luce sul loro legame nel disegno di Dio, attestato da secoli dallo Spirito santo.
Vangelo della domenica
12 gennaio 2025
Battesimo del Signore
Luca 3,15-16.21-22 (Is 40,1-5.9-11; Tt 2,11-14; 3,4-7)
di Luciano Manicardi
Giovanni non usurpa il posto di altri. E così non fa schermo alla luce del Messia che ora si può rivelare. E tuttavia, anche la parola di Giovanni non è completamente luce: egli apre la strada, ma non comprende in pienezza Colui che viene dopo di lui. Anche Giovanni deve stupirsi di Gesù, deve restare sconcertato, deve ricevere luce per cambiare la propria visione, il proprio sguardo.