19 luglio

Tempera all’uovo su tavola lignea telata e gessata - (particolare dell’icona monaci d’oriente e d’occidente)  -  stile bizantino
LE ICONE DI BOSE, Santa Macrina

Macrina (327-380)
monaca

Le chiese d'oriente e d'occidente ricordano oggi Macrina, monaca della Cappadocia.
Sorella maggiore di Basilio di Cesarea, di Gregorio di Nissa e Pietro di Sebaste, Macrina decise a dodici anni di non contrarre matrimonio, onde potersi dedicare a una vita di lavoro umile e di preghiera, tesa all'unificazione del cuore. Il fratello Gregorio, suo biografo, non a torto la presenta come l'ispiratrice della vita monastica alla quale attirò in seguito la madre e le domestiche, e quindi anche il fratello Basilio.
La ricerca di Macrina e delle sue compagne condusse alla creazione di un monastero doppio, dove risiedevano a breve distanza uomini e donne, il cui unico intento era quello di vivere il Vangelo nel celibato e nella vita comune, svolgendo lavori poveri e praticando in modo intenso verso tutti l'ospitalità e la condivisione.
Macrina morì all'età di 53 anni, dopo aver guidato per tutta la vita come una madre la sua comunità; prima di morire ringraziò Dio per aver aperto agli uomini la via della resurrezione, e lo pregò di accogliere la sua vita come un'offerta, «come incenso davanti al suo volto» (sal 142,2).


TRACCE DI LETTURA

Signore, tu hai dissolto per noi la paura della morte, tu dai in deposito alla terra la terra che noi siamo, quella che tu stesso hai plasmato con le tue mani, e fai rivivere ciò che hai donato all'uomo, trasformando mediante l'immortalità e la bellezza quello che in noi è mortale e deforme.
Sei tu che ci hai strappati alla maledizione e al peccato, facendoti per noi l'una e l'altro.
Dio eterno, verso cui mi sono protesa fin dal seno di mia madre, te che la mia anima ha amato con tutte le sue forze, poni al mio fianco un angelo luminoso che mi conduca per mano dove si trova l'acqua del riposo, nel seno dei santi patriarchi!
Tu che hai spezzato la fiamma della spada di fuoco e hai restituito al paradiso l'uomo crocifisso con te e che si era affidato alla tua misericordia, ricordati anche di me nel tuo regno.
(Preghiera di Macrina in Gregorio di Nissa, Vita di santa Macrina 24)


PREGHIERA

Signore Dio eterno,
la tua serva Macrina attraverso la vita cenobitica
ha voluto seguire tuo Figlio Gesù Cristo
fino a condividere la sua croce:
noi ti preghiamo,
liberaci dalla paura della morte
e rendici capaci di vivere
in modo che i nostri fratelli e le nostre sorelle
abbiano la vita in abbondanza, nella pace e nella gioia cristiana.
Per Cristo nostro Signore.


LETTURE BIBLICHE

Fili 3,20-4,4; Lc 18,18-30


LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Gregorio (+ 394), vescovo di Nissa, e sua sorella Macrina, diaconessa, maestri della fede

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Sperato e compagni (+ 180), martiri Scillitani (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (12 abīb/ḥamlē):
Or di Siriaco (?), martire (Chiesa copta)

LUTERANI:
Jean Marteilhe (+ ca 1740), testimone della fede in Francia

MARONITI:
Vincenzo de Paoli (+ 1660), confessore (vedi al 27 settembre)

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Macrina, sorella di Basilio il Grande, monaca
Dios il Taumaturgo (+ ca 430), presbitero
Sinassi dei martiri di Radonež (Chiesa russa)