Vangelo del giorno
3 maggio 2024
Il testo liturgico di oggi si trova all’interno dei cosiddetti “discorsi di addio” di Gesù nel IV vangelo, parole che Gesù dice ai suoi discepoli prima della passione, per dar loro coraggio, per far loro intravedere le ragioni di fiducia che si celano anche al cuore del momento più buio della sua vicenda umana, per far cogliere loro che al fondo di tutto c’è un Dio che vuole vita in abbondanza per gli uomini sue creature (Gv 10,10). Perché comprendano che la parola definitiva è l’Amore, non la morte.
Vangelo del giorno
5 maggio 2024
VI domenica di Pasqua
Giovanni 15,9-17
di Sabino Chialà
Gesù chiede di rimanere in lui, nell’intimità con lui: non chiede di amare Dio, né di amare lui, il Figlio. Chiede invece di rimanere nel suo amore, cioè di fare esperienza di questo amore donato. Risposta umana all’azione di Dio è riconoscere e accettare di dimorare nell’azione amante del Padre, attraverso il Figlio.