Vangelo del giorno
16 dicembre 2024
Sappiamo bene che il Signore è vicino, ed è davvero vicino sempre. Questa sapienza, questa consapevolezza, nasce semplicemente dalla nostra capacità di osservazione, come quella del contadino: se spuntano le foglie del fico si sa che i frutti stanno per venire. Capacità di sintonizzarci con il ciclo delle stagioni e dei prodotti della terra. Capacità che non è scontata, che richiede anch’essa un addestramento, un’esperienza.
Vangelo della domenica
15 dicembre 2024
III domenica di Avvento
Luca 3,10-18 (Sof 3,14-18a; Fil 4,4-7)
di Luciano Manicardi
Esiste anche la gioia del cambiamento, del rinnovamento esigito dalla conversione. La conversione è motivo di gioia: non siamo destinati a restare nell’immobilismo per tutta la vita, bloccati come ostaggi di un passato che non passa mai. La conversione libera dalla prigionia del passato e immette nella gioia della vita ritrovata.