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XV Domingo do Tempo Comum


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La perseveranza. Il seme caduto su terreni petrosi denuncia un tipo di ascolto infruttuoso perché non accompagnato dalla necessaria perseveranza. È rivelativo di “colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, ma non ha radice in se stesso ed è incostante; venendo una tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito si scandalizza”. Matteo dice che quest’uomo è próskairos, cioè “uomo di un momento”, incapace di far divenire storia la sua fede, di sottoporre la fede alla prova del tempo. Essendo senza radice, egli non sa resistere nelle difficoltà e nelle persecuzioni che la Parola stessa provoca (cf. Mt 13,5.20-21).

La lotta spirituale. Il seme seminato tra le spine e rimasto soffocato rinvia all’uomo che, pur avendo ascoltato la Parola, rimane sedotto da altre parole, dalle tentazioni mondane, dalla ricchezza, dai “piaceri della vita” (come aggiunge Lc 8,14). Insomma è colui che non sa porre in atto la necessaria lotta interiore e spirituale per trattenere la Parola, per combattere i pensieri e le tentazioni, e così si lascia distrarre e sedurre dagli idoli (cf. Mt 13,7.22).

Le resistenze alla Parola di Dio sono le resistenze alla conversione (cf. Mt 13,15), alla fatica del cuore che, per accogliere la Parola, deve lasciarsi purificare dalla Parola stessa. Noi temiamo la purificazione e lo spogliamento prodotti in noi dall’accoglienza del seme della Parola, così come i terreni non profondi, sassosi, o infestati dai rovi (cf. Mc 4,1-9.13-20) non accolgono la semente perché per farlo dovrebbero lasciarsi dissodare dai sassi, ripulire dai rovi, arare e sarchiare (cf. Is 5,1-7).

L’ascolto della Parola di Dio avviene sempre all’interno della dinamica pasquale, nel quadro di una morte e di una resurrezione. Non a caso, l’antica esegesi cristiana vedeva nel seme caduto sulla terra buona e che porta frutto nella misura del cento i martiri, cioè coloro che lasciano dispiegare pienamente in sé il dinamismo pasquale.

LUCIANO MANICARDI

Comunità di Bose
Eucaristia e Parola
Testi per le celebrazioni eucaristiche - Anno A
© 2010 Vita e Pensiero

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