Memoria dei morti

2 Novembre
MARTIROLOGIO

INTRODUZIONE

Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode
Dio, fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.

I tuoi morti vivranno di nuovo
risorgeranno i loro corpi
risorgerete ed esulterete di gioia
voi che abitate nella polvere.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

INNO

Primizia di tutti i fratelli
o Cristo hai vinto la morte
ha fine la notte del mondo
la vita è nuova ed eterna.

Il seme caduto sotterra
morendo ha dato il suo frutto
la spiga racconta il prodigio:
chi dona la vita la trova.

La morte diventa sorella
passaggio alla casa del Padre
abbraccio con Cristo risorto
perché abbia un senso ogni vita.

Beato chi spera nel Regno
e dice al Signore il suo «Amen!»
beato chi crede all’amore
e accoglie il suo giorno pasquale.


SALMODIA


SALMO 23  (22)      Il mio pastore

Il Signore è il mio pastore
        
non manco di nulla
    
in pascoli di erbe verdeggianti 
        
mi fa riposare.

Ad acque quiete mi conduce
        
ricrea la mia vita
    
mi guida sul giusto sentiero
        
per amore del suo Nome.

Se anche vado nell’oscura valle della morte
        
non temo alcun male
    
il tuo bastone e la tua verga mi consolano
        
e tu sei con me.

Per me tu imbandisci una tavola
        
di fronte ai miei nemici
    
di olio profumato cospargi il mio capo
        
il mio calice è inebriante.

Bontà e amore mi accompagneranno
        
tutti i giorni della mia vita 
    
abiterò nella dimora del Signore
        
per giorni senza fine

VANGELO DEL GIORNO

Dal Vangelo secondo Giovanni - Gv 6,37-40 (Lezionario di Bose)

In quel tempo Gesù disse alla folla: «37Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno. 40Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno»Far memoria dei morti, com’è consuetudine in questo giorno, significa evocare nel contempo il nostro passato – quelli che ci hanno preceduti –, e il nostro avvenire – fin dalla nascita, infatti, la nostra esistenza è segnata dalla sua fine, la morte –. Ma l’evangelo odierno ci invita a portare il nostro sguardo al di là di questo passato e di questo futuro.

Se vuoi leggi il commento a questo vangelo scritto da un fratello o una sorella di Bose

INTERCESSIONE

Padre degli uomini, tu chiami ciascuno per nome:
accogli accanto a te
quelli che noi ricordiamo
e quelli di cui nessuno si ricorda.

Dio di gloria, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvati:
dona il tuo regno eterno
a quelli che hanno messo in te la loro fiducia
e a quelli che sono morti senza conoscerti.

Dio di compassione, tu perdoni tutte le colpe:
mostrati pieno di misericordia
verso quelli che hanno pianto i propri peccati
e verso quelli che non sapevano ciò che facevano.

Dio di comunione, tu ci chiami a vivere un’unica speranza:
concedi al nostri fratelli e alle nostre sorella che sono morte
la tua pace e il tuo riposo
nella vita senza fine.

Dio di santità, tu solo sei santo:
rivesti della tua santità
i figli di Adamo che nascono e muoiono
su questa terra di sofferenza e di speranza.

Dio dei credenti, tu hai voluto la chiesa:
ravviva la comunione dei santi
tra l’assemblea festosa dei cieli
e noi che ti confessiamo qui sulla terra.


PADRE NOSTRO


ORAZIONE

Preghiamo.

Dio dei viventi, ascolta la nostra preghiera:
come tuo Figlio nel mistero della Pasqua
è passato da questo mondo alla gloria del tuo regno,
così concedi ai nostri fratelli e alle nostre sorelle
che non sono più tra di noi
di condividere la sua vittoria sulla morte
e di essere per sempre con te.
Per Cristo nostro Signore.
– Amen.


BENEDIZIONE
Benediciamo il Signore
– rendiamo grazie a Dio.

Il Signore Dio, che è stato nostro pastore
da quando esistiamo fino a oggi
e che ci ha sempre liberati da ogni male,
ci benedica e ci protegga.
– Amen.

Concludi facendoti il segno della croce


Musica e testi:
Ecco il Signore viene, Edizioni Qiqajon
Salterio di Bose, Edizioni Qiqajon 
La preghiera dei giorni, Edizioni Qiqajon