Messaggio di Daniel, Patriarca di Romania

XXVI Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
DISCERNIMENTO E VITA CRISTIANA
Monastero di Bose, 5-8 settembre 2018

+ Daniel Patriarca della Chiesa ortodossa Rumena

MESSAGGIO DI DANIEL, PATRIARCA DI ROMANIA

Rivolgiamo il saluto e la nostra benedizione ai partecipanti alla ventiseiesima Conferenza ecumenica di spiritualità ortodossa, che si svolge presso il Monastero di Bose, dal 05-08 settembre 2018 e, in modo particolare al Reverendo Padre Enzo Bianchi, fondatore del monastero, per l'impegno con il quale organizza queste conferenze annuali.
Questa iniziativa che, già da oltre due decenni, promuove la conoscenza della spiritualità ortodossa, in modo particolare quella spiritualità ereditata dai Santi Padri della Chiesa, soprattutto i Padri del primo millennio, rappresenta un elemento di convergenza per le due principali tradizioni cristiane di oggi.

Il tema di questo incontro, Discernimento e vita cristiana, ha un’importanza straordinaria per un autentico e coraggioso cammino cristiano nella luce della verità, che è lo stesso Cristo Signore. Alia luce di questa verità hanno vissuto i Santi Padri della Chiesa: con la fede in Cristo loro hanno deciso di seguire la via della vita facendo la volontà di Dio, a volte finD al sacrificio di se stessi. Per questo, il discernimento, in quanto dono di Dio (cf. 1 Corinti 12,10), va coltivato nello Spirito Santo, e lo Spirito Santo dimora nella Chiesa di Cristo. Per questo, tutte le nostre preghiere cominciano con l'invocazione dello Spirito San to, affinché venga e dimori in noi. Perciò, possiamo chiedere il dono di vedere la differenza che v'e Ira il giusto e l'esempio, tra colui che serve Dio e colui che non lo serve (cf. Malachia 3, 18). Il dono del discernimento o retto giudizio è alla base di tuUe le altre virtù, in quanto li aiuta a svilupparsi in modo armonioso. In questo senso, san Giovanni Cassiano dice: “Il retto giudizio è una virtù speciale che non può essere comprese con la mente umana, se non siamo aiutati dalla grazia divina.

Nel mondo d' oggi, contaminato sempre più da egoiste passioni dell' anima, che provocano a loro volta sempre più dissensi e conflitti, il discernimento o equilibrio spirituale rappresenta la terapia per l' anima stessa, chiamata a portare I'armonia necessaria allo sviluppo delle altre virtù cristiane. Per ottenere ciò, dobbiamo avere a cuore la purezza e l' attenzione dell' anima, per discernere qual' è la volonta di Dio nella nostra vita, per poter cosi rispondere alla chiamata del Signore Gesù Cristo, il quale ci rassicura: "Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verro da lui, cenerò con Iui ed egli con me … (Apocalisse 3, 20).

Auguriamo a tutti i partecipanti la gioia di approfondire la ricchezza che ci viene dalla Sacra Scrittura e dai santi Padri, per meglio comprendere il significato del discernimento cristiano, rafforzati dalla certezza che la Santa Trinità ci aiuta a scegliere sempre la via della salvezza, per amore verso Dio e verso i nostri simili.
Preghiamo iI Signore Gesù Cristo che benedica i lavori di questo convegno ecumenico internazionale, per propagare sempre più iI discernimento in un mondo che ha grande bisogno di equilibrio e pace tra le persone e tra i popoli.

 

DANIEL
Patriarca della Romania