Messaggio di Daniel, Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena

XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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L’ospitalità è la generosità che trasforma gli stranieri in amici 1

La 25 sessione del Colloquio ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa organizzato dal Monastero di Bose e con la particolare sollecitudine del Padre Enzo Bianchi, ci offre l’occasione di rivolgervi il nostro saluto e per riflettere sul tema del presente colloquio: Il Dono dell’ospitalità.

Il tema proposto per la riflessione del colloquio di quest’anno è di grande attualità in quanto molti uomini sono al momento in condizione di lasciare i luoghi natali a causa delle guerre, dei conflitti, delle persecuzioni religiose come della povertà per stabilirsi in altri paesi.

  Ricevere ed aiutare lo straniero che si trova in difficoltà occupa un posto particolare nell’insegnamento di Nostro Signore Gesù Cristo, Lui stesso si identifica con l’uomo forestiero, con l’uomo affamato e assetato, con l’uomo nudo, malato o carcerato (cf. Matteo 25, 35). In questo senso, l’aiuto mostrato verso gli uomini in difficoltà, rappresenta una risposta concreta alla chiamata misteriosa di Cristo di aiutare i poveri e i sofferenti. D’altronde, il Signore Gesù Cristo ci insegna che l’amore caritatevole (generoso) o l’ospitalità, mostrata agli uomini che si trovano in difficoltà è il criterio essenziale della salvezza al Giudizio universale (cf. Matteo 25, 31-46). Questo amore caritatevole o ospitale è chiamato da San Giovanni Crisostomo: bontà umana. Dunque, il criterio essenziale del giudizio universale è il nostro comportamento umano o inumano, generoso o egoista, sensibile o indifferente verso gli uomini che si trovano in difficoltà.

Il Vangelo dell’amore caritatevole o generoso di Cristo ci chiama a rispondere in modo libero all’amore di Dio verso di noi con il nostro amore generoso verso gli uomini poveri e sofferenti i quali hanno bisogno della nostra ospitalità.

Nutriamo la speranza che il tema di questo colloquio anniversario costituisca una buona opportunità per la riflessione comune e sia di incoraggiamento ad una cooperazione più intensa tra le diverse comunità cristiane, nell’aiutare gli uomini che si trovano in difficoltà.

Preghiamo la Santissima Trinità, prefigurata dai tre angeli viandanti che sono stati accolti dalla grande ospitalità di Abramo, alla quercia di Mamre (Genesi, cap. 18), di benedire tutti i partecipanti di questo colloquio internazionale.

† DANIEL
Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena

1 Il messaggio di Sua Beatitudine DANIEL, Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, in occasione alla 25 edizione del Colloquio ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, Bose (Italia), 6-9 Settembre 2017.