Message from Gabriele Mana, Bishop of Biella

Bose, 18-21 September 2008
Bishop Gabriele Mana during the Confrence
XVI International Ecumenical Coneference
ILa paternità spirituale è accompagnamento, è testimonianza, è iniziazione, è trasmissione, è mistagogia, è cammino ascetico

Un fraterno e intenso saluto a tutti,
ai monaci e alle monache di Bose sempre tanto ospitali
e a tutti i convenuti per questo
Convegno Ecumenico Internazionale.

Il tema di quest'anno "La paternità spirituale nella tradizione ortodossa" è di particolare attualità ed è un grande dono per l'occidente e per la nostra chiesa.

In occidente si parla sempre più di emergenza educativa e la trasmissione dei valori e della stessa fede è a rischio. Si tende, forse in modo un pò retorico e anche ipocrita, a mettere sotto accusa le nuove generazioni ritenute trasgressive e impenetrabili.
Mentre la traditio difficile, mette in luce l'inconsistenza degli adulti. I giovani hanno bisogno di modelli e soprattutto di padri. L'accompagnamento umano e spirituale è la vera urgenza. Manifesto gratitudine e ammirazione per il tema di questo Convegno ecumenico.

Sullo sfondo dei nostri lavori appare una figura familiare e amata di paternità spirituale. In tutti noi è custodita la testimonianza del metropolita Emilianos Timiadis, recentemente scomparso ma vivo nella sua testimonianza di uomo spirituale.

La paternità spirituale è accompagnamento, è testimonianza, è iniziazione, è trasmissione, è mistagogia, è cammino ascetico. Anche da questo convegno ci auguriamo un rilancio della paternità spirituale.

Gabriele Mana
Vescovo di Biella