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p. Frans Bouwen, m.afr.
da Gerusalemme per Finestra ecumenica
La Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali ha tenuto la sua 14a riunione plenaria a Roma dal 22 al 27 gennaio 2017. Questo dialogo si è aperto ufficialmente nel 2004 e riguarda le Chiese che non hanno riconosciuto il concilio di Calcedonia del 451 e che, in passato, erano chiamate impropriamente “Chiese monofisite”, in particolare: la Chiesa armena apostolica, la Chiesa siriaca ortodossa, la Chiesa copta ortodossa, la Chiesa etiopica ortodossa e la Chiesa siro-malankarese ortodossa. La Chiesa eritrea ortodossa è impossibilitata a partecipare al dialogo a causa della situazione interna di quel paese.
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Un progetto internazionale di ricerca storico-religiosa per il 500° anniversario della Riforma
Riccardo Burigana
per Finestra ecumenica
«L’imminente anno 2017 sollecita cattolici e luterani a confrontarsi nel dialogo sui problemi e le conseguenze della Riforma di Wittenberg, incentrata sulla persona e sul pensiero di Martin Lutero, e a elaborare prospettive per il ricordo della Riforma e il modo di viverla oggi»: questo passaggio del documento Dal Conflitto alla comunione della Commissione cattolico-luterana per il dialogo è stato il punto di partenza di una riflessione su cosa fare per aiutare a comprendere le ricchezze teologiche, spirituali e culturali della Riforma del XVI secolo da leggere e da rileggere nella prospettiva di un dialogo ecumenico che non voleva rimuovere od occultare le questioni che rappresentano tuttora oggetto di discussione e di divisioni, ma far conoscere come per secoli quelle ricchezze erano rimaste sepolte da silenzi, censure, letture parziali e puramente apologetiche, che avevano impedito la comprensione della Riforma del XVI secolo nel suo complesso.
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