L’attesa della giustizia e della pace non ha confini
Da tempo internet ci aveva abituato alla possibilità di “viaggi virtuali” per visitare località che mai avremmo potuto raggiungere di persona. La pandemia ci ha obbligato a un passo ulteriore in questo mondo virtuale, avvicinandolo a quello reale: abbiamo visto lo schermo del nostro computer trasformarsi in luogo di incontro con persone amiche o sconosciute, vicini di casa o estranei, ciascuno affacciato nello spazio pubblico a partire dalla sua stanza, a volte mascherata da fondali improbabili