Presenze internazionali a Bose nel tempo pasquale

Il gruppo di pastori e preti scandinavi con Peter Halldorf
Il gruppo di pastori e preti scandinavi con Peter Halldorf

aprile e maggio 2019

Alla gioia delle prime settimane del tempo pasquale si è aggiunta quest’anno per la comunità quella di poter ospitare vari gruppi e responsabili ecclesiali di diverse provenienze.

Durante la settimana in Albis, un folto gruppo di ospiti maltesi ha soggiornato a Bose, accompagnato dal superiore generale della Società Missionaria di San Paolo, p. Mark Grima, e p. Martin Cilia, fedele amico fraterno di Bose.

Negli stessi giorni erano presenti a Bose un gruppo di una quindicina di pastori e preti norvegesi legati all’associazione Areopagos. Per i loro giorni di ritiro erano guidati nella riflessione dal pastore pentecostale Peter Halldorf, fondatore della comunità di Bjärka-Säby (Svezia), il quale aveva già condiviso con la nostra comunità le celebrazioni della Settimana Santa.

Da venerdì 26 a lunedì 29 aprile ha poi sostato qualche giorno a Bose il vescovo luterano svedese + Martin Modéus con alcuni collaboratori degli uffici pastorali della sua diocesi di Linköping e con una decina di giovani preti e diaconi che verranno ordinati al ministero nei prossimi mesi. Durante i giorni condivisi con la comunità – che prolungavano una tradizione ormai quindicennale iniziata dal predecessore, il vescovo + Martin Lind –, oltre ai lavori riservati ai loro specifici incarichi, hanno potuto confrontarsi con alcuni fratelli della comunità su temi di vita spirituale e scambiare esperienze in campo ecumenico.

La settimana successiva, dal 29 aprile al 3 maggio, il pastore Halldorf – i cui rapporti fedeli con Bose risalgono anche a più di quindici anni – è rimasto tra noi per predicare alcuni giorni di ritiro a un gruppo di giovani preti e pastori delle chiese luterane e da diverse chiese libere dalla Svezia e dalla Norvegia.

Durante gli stessi giorni, dal 29 aprile al 1° maggio, il vescovo emerito anglicano +David Moxon, dalla Nuova Zelanda, è ritornato a Bose con la moglie, due anni dopo avere lasciato il suo incarico a Roma come rappresentante dell’Arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede. La sua prima visita a Bose risale ormai al 2011, quando la Commissione internazionale di dialogo tra la chiesa cattolica e la comunione anglicana (che co-presiedeva) tenne presso di noi la prima riunione della terza fase dei suoi dialoghi (ARCIC III). L’anno prossimo, questa Commissione ha di nuovo chiesto ospitalità per l’ultima sessione di questo dialogo, che ospiteremo in maggio.

La comunità si rallegra di questi rapporti fedeli, che ci permettono di crescere nella comunione e di condividere l’amicizia fraterna con tanti cristiani.