Papa Francesco e l’icona della Santa comunione

Atelier iconografico di Bose, Icona della Santa comunione, tempera su tavola.
Atelier iconografico di Bose, Icona della Santa comunione, tempera su tavola.

Martedì 23 ottobre, nel quadro dell’iniziativa “La saggezza del tempo” – Incontro dei giovani e degli anziani con il Santo Padre Francesco, papa Francesco ha parlato e ha mostrato ai presenti una riproduzione dell’icona della Santa comunione opera dell’atelier iconografico di Bose. L’icona, che ritrae un giovane monaco che porta sulle sue spalle un fratello anziano, è stata voluta alcuni anni da fr. Enzo che ha estratto questo particolare da un’opera greca che ritrae la Tebaide, la regione dell’Alto Egitto dove si ritiravano i primi monaci tra i quali Macario, Pacomio e Antonio. In occidente la Tebaide è stata raffigurata da pittori come Paolo Uccello ed una tela è attribuita al Beato Angelico. A Bose l’immagine della Santa comunione è riprodotta anche su una parete a lato di un portone di ingresso alla comunità.

Ecco il passaggio del discorso del papa:

C’è un’icona che viene dal Monastero di Bose, che si chiama “la Santa Comunione”, e cioè un monaco giovane che porta avanti un anziano, porta avanti i sogni di un anziano, e non è facile, si vede che fa fatica in questo. In questa immaginetta tanto bella si vede un giovane che è stato capace di prendere su di sé i sogni degli anziani e li porta avanti, per farli fruttificare. Questo forse sarà di ispirazione. Tu non puoi portarti tutti gli anziani addosso, ma i loro sogni sì, e questi portali avanti, portali, che ti farà bene. Non solo ascoltarli, scriverli, no: prenderli e portarli avanti. E questo ti cambia il cuore, questo ti fa crescere, questo ti fa maturare. E’ la maturazione propria di un anziano.

Loro, nei sogni, ti diranno anche cosa hanno fatto nella vita; ti racconteranno gli sbagli, i fallimenti, i successi, ti diranno questo. Prendilo. Prendi tutta questa esperienza di vita e vai avanti. Questo è il punto di partenza.

“Cosa direbbe Lei ai giovani che vogliono avere fiducia nella vita?”: prendi su di te i sogni degli anziani e portali avanti. Questo ti farà maturare. Grazie.

papa Francesco