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Accoglienza a Ostuni

“La comunità,
anche se formata
da un piccolo numero di uomini,
resta il piccolo gregge
che spera contro ogni speranza...”

(Regola di Bose 12)

La comunità riunita nella domenica delle palme 2006
Bose Ostuni

“Tu lavorerai
perché i padri e gli apostoli
hanno lavorato
per vivere del lavoro delle proprie mani...”

( Regola di Bose 24)

La raccolta delle olive per la produzione del nostro olio

“La comunità,
anche se formata
da un piccolo numero di uomini,
resta il piccolo gregge
che spera contro ogni speranza...”

(Regola di Bose 12)

La comunità riunita nella domenica delle palme 2006
Bose Assisi san Masseo

“Ogni ospite che giunge in comunità
sarà accolto da te come Cristo in persona...
ero ospite e mi avete ricevuto...”

(Regola di Bose 38)

Ingresso della fraternità di Ostuni
Bose san Masseo: ingresso della sala "Mamre"

“Tu lavorerai
perché i padri e gli apostoli
hanno lavorato
per vivere del lavoro delle proprie mani...”

( Regola di Bose 24)

L'ingresso del Monastero di san Masseo - Assisi

Accoglienza scout

Presso il monastero è possibile l'accoglienza per noviziati, clan e co.ca. per uscite, route, campi di Natale e di Pasqua, hike, giornate di deserto e di servizio. È possibile usufruire del giardino dell'ospitalità per piantare le tende e, in inverno, di un salone riscaldato con annessi servizi igienici. È prevista la condivisione della giornata del monastero nella preghiera e nel lavoro, così come il confronto con le sorelle.

Campi per giovani

La proposta dei campi di lavoro è pensata per dare ai giovani dai 19 ai 30 anni la possibilità di partecipare maggiormente alla vita della comunità. La giornata è ritmata dalla preghiera comune, dal lavoro in campagna e da un incontro di riflessione biblica, di confronto e discussione guidato da una sorella della comunità. Accordandosi in anticipo, è sempre possibile, per singoli e per gruppi, partecipare in questo modo alla vita della comunità. Ai giovani che partecipano al lavoro della comunità non è richiesto alcun contributo per l’ospitalità: il soggiorno è gratuito.

 

 

“Fratello, sorella, tu vivrai la tua povertà anche sottoponendoti al lavoro, come tutti gli uomini … Tu lavorerai perché i padri e gli apostoli hanno lavorato per vivere del lavoro delle proprie mani, perché non ti è lecito farti servire dagli altri, perché il lavoro è collaborazione alla creazione in atto da parte della Sapienza di Dio, perché tu devi testimoniare la tua solidarietà con gli uomini, operando in mezzo a loro.
E bada di prendere sul serio la tua vita di lavoro. La tentazione sarebbe di lavorare quando ti piace e come ti piace: ma così resteresti un dilettante. Sei un uomo come gli altri, lavorerai come loro, cercherai con loro la giustizia e la fine dello sfruttamento ma non ti esimerai dal vivere la loro condizione” (Regola di Bose 19).

Le sorelle che vivono a Civitella curano, insieme alle sorelle benedettine, l’uliveto, il vigneto e l’orto. Il lavoro della comunità è inoltre dedicato alla produzione di candele artigianali e alla biblioteca, composta da circa trentamila volumi. Oltre a testi di teologia, esegesi biblica, patristica e spiritualità, la biblioteca offre un’ampia raccolta di testi letterari e filosofici.