1 gennaio

Le icone di Bose - tempera all’uovo su tavola - stile bizantino
Vergine del segno

Circoncisione, Santo Nome di Gesù,
Divina maternità di Maria

Nella primitiva liturgia romana in questo giorno veniva celebrata la memoria della nascita e della maternità divina di Maria, come testimonia la statio solenne di «Santa Maria ad martyres» del 1° gennaio.
Nell'oriente bizantino, invece, la Sinassi della santissima Madre di Dio viene celebrata all'indomani della solennità del Natale, il 26 dicembre.
Su influsso gallicano, e a seguito dell'introduzione da parte di papa Sergio nel corso del VII secolo di diverse festività mariane provenienti dall'oriente, alla memoria di Maria subentrò la festa della Circoncisione del Signore, volta a storicizzare la celebrazione del mistero dell'incarnazione attraverso la separazione simbolica dei momenti cruciali dell'economia salvifica del Verbo.
In epoca medievale, infine, per influsso di Beda il Venerabile, di Bernardo di Clairvaux e di Francesco di Assisi, si diffuse in occidente la devozione per il Nome di Gesù, che fu prescritta nel 1721 come festa obbligatoria per tutta la chiesa da celebrarsi la domenica tra il 1° gennaio e l'Epifania.
La compresenza di diversi influssi accolti e ordinati in un'unica solennità consente oggi alla chiesa d'occidente di sintetizzare nell'Ottava del Natale il significato fondamentale dell'incarnazione, che è la condiscendenza del Verbo, il quale volle assumere pienamente la nostra natura umana nascendo nella carne dalla vergine Maria e sottomettendosi alla Legge attraverso la circoncisione.
E mentre contempla l'abbassamento del Figlio, la chiesa glorifica il Nome di Gesù, che significa «il Signore salva», impostogli nel giorno della sua circoncisione, cogliendo così in pienezza il senso dell'incarnazione e volgendosi alla celebrazione dell'Epifania del Signore al popolo di Israele, alla chiesa e al mondo intero.


TRACCE DI LETTURA

Tu solo sei veramente il Signore.
Per te dominare su di noi equivale a salvarci; per noi invece servire te non è altro che lasciarci salvare da te.
Proprio così: perché in che cosa consiste la salvezza che viene da te, Signore da cui discende la salvezza e sul cui popolo è la tua benedizione, se non nel fatto che riceviamo da te il dono di amarti, o piuttosto di essere amati da te?
Per questo, Signore, tu hai voluto che il figlio della tua destra, l'uomo che per te hai reso forte, fosse chiamato Gesù, cioè "salvatore": egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati. Non c'è altro nessun altro in cui vi sia salvezza. Egli ci ha insegnato ad amarlo quando ci ha amato per primo fino alla morte di croce; e con il suo amore e la sua dilezione ci ha risvegliato all'amore di lui, che per primo ci ha amati fino alla fine.
(Guglielmo di Saint-Thierry, Sulla contemplazione di Dio 10,1)


PREGHIERA

Padre della luce,
tuo Figlio ha abitato in mezzo a noi
nascendo dalla vergine Maria,
sottomettendosi alla tua Legge
e ricevendo da te il santo Nome di Gesù;
concedici di trovare in lui la nostra pace
e di confessarlo quale tua benedizione per tutta l'umanità.


LETTURE BIBLICHE
Nm 6,22-27; Gal 4,4-7; Lc 2,16-21


LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Nome e Circoncisione di Gesù

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Ottava di Natale
Maria Madre di Dio (calendario romano)
Circoncisione di Gesù (calendario mozarabico)

COPTI ED ETIOPICI (22 kiyahk/tāḫśāś):
Gabriele, arcangelo
Bacala Daqsyos (Apparizione della Vergine a Ildefonso di Toledo) (Chiesa etiopica)

LUTERANI:
Nome e Circoncisione di Gesù
Capodanno

MARONITI:
Circoncisione di Gesù
Basilio e Gregorio di Nazianzo

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Circoncisione di nostro Signore, Dio e Salvatore Gesù Cristo
Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea
Giorgio lo Scrittore e Saba di Chachuli (X-XI sec.), monaci (Chiesa georgiana)

SIRO-OCCIDENTALI:
Circoncisione di Gesù
Basilio il Grande e Gregorio di Nissa, padri della chiesa

SIRO-ORIENTALI:
Circoncisione di Gesù

VETEROCATTOLICI:
Nome di Gesù (Ottava di Natale)
Capodanno