Messaggio di Karekin II Catholicos Di Tutti Gli Armeni

XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse

Segui i lavori su 

Parole pronunciate da padre Tovma Khachatryan, parroco della comunità armena a Milano, prima di leggere il messaggio del catholicos di tutti gli Armeni, Karekin II

È una gioia dopo cinque lunghi anni rappresentare ancora la Chiesa armena e la madre sede degli Armeni, la santa Etchmiadzin, a questa bellissima conferenza. Devo dire che cinque anni fa ero appena stato nominato dal Catholicos come rappresentante della Chiesa Armena d’Italia e quella conferenza è stato il mio primo passo nell’ambito ecumenico. Quindi il ruolo di questa conferenza è molto importante anche nella mia vita personale. Devo dire che è stata una bella sorpresa vedere tra gli invitati il rappresentante della chiesa assira in Armenia, padre Nikodim (Yukhanaev), vorrei ringraziare voi cari fratelli di Bose che avete notato anche questa realtà, piccola ma molto importante per noi. Sono molto importanti anche le comunità degli yazidi, che non sono cristiani, dei curdi, dei russi, dei greci, degli ebrei, queste piccole realtà che ci sono in Armenia. Il tema penso ci offre l’opportunità di pensare non solo al concetto ma alla realtà dell’ospitalità delle minoranze nei nostri Paesi. Penso anche che ci troviamo nel posto giusto riguardo al tema, al discorso dell’accoglienza, tra i nostri fratelli di Bose: è già un quarto di secolo che questo monastero non solo durante questa conferenza ma anche in altre occasioni ospita vari membri delle diverse Chiese. Auguro ai monaci e alle monache di Bose buona salute prima di tutto, rafforzamento nel loro voto e nuovi successi nella loro importante missione. Uno speciale augurio va al nuovo priore di Bose Luciano Manicardi.


IL MESSAGGIO DI BENEDIZIONE DI SUA SANTITÀ KAREKIN II, CATHOLICOS DI TUTTI GLI ARMENI IN OCCASIONE DEL XXV CONVEGNO ECUMENICO INTERNAZIONALE DI SPIRITUALITA’ ORTODOSSA A BOSE (6-9 settembre 2017)

Carissimi,

dalla Santa Sede di Sant’Etchmiadzin e dal centro spirituale armena trasmettiamo la nostra benedizione pontificale ai coordiantori e ai partecipanti del 25° Convegno Internazionale dell’Ecumenismo.

Ci accorgiamo con soddisfazione che annuale raduno Internazionale Ecumenico offre l’opportunità di rivalorizzare l’eredità dei celebri autori eclesiastici, dei padri della Chiesa di Cristo, così come di spronare l’importanissima missione d’evangelizzazione e di propagazione dei luminosi precetti del Vangelo nella vita dei popoli.

Sostegnamo con l’anima, la preghiera e con il miglior auspicio Voi che quest’anno vi siete ritrovati nella Comunità di Bose al Convegno che porta lo slogan “Spiritualità ortodossa sull’ospitalità” per discutere la philoxenía e l’ospitalita nella vita monastica e l’accoglienza col dare rifugio all’altro - temi che sono più che attuali oggigiorno. In questi tempi viviamo davvero in un’età dove l’umanità è circondata da numerosissime sfide sociali e politiche e dalle varie idiologie spesso prive di valori spirituali. Nella realtà odierna la missione salvatrice della Santa Chiesa di Cristo e il Suo richissimo patrimonio culturale e spirituale hanno un’inestimabile funzione per indicare il retto cammino delle società e civiltà umane.

Le discussioni di questo Convegno a tema “Spiritualità ortodossa sull’ospitalità” e in generale tutti i convegni organizzati nella Comunità di Bose che si svolgono in conformità al principio di riconoscimento dei valori reciproci delle Chiese Sorelle, sono lodevoli investimenti nell’apostolato congiunto della Santa Chiesa di Cristo, per illustrare i concetti cristiani dell’umanità e del creato con profondità spirituale e teologica, per decorare la vita coi valori spirituali e culturali incanalandola verso la volonta divina.

Carissimi, trasmettiamo ancora la nostra benedizione a tutti voi, agli organizzatori del Convegno, ai monaci e monache pii e devoti del Convento di Bose e al priore Enzo Bianchi, augurandovi illuminata vita e successi nella vostra missione. Preghiamo perché si moltiplichino la misericordia e il perdono, si diffonda la pace nei paesi turbati dalle guerre, perché l’umanità possa creare il suo fututo gioioso a seconda della volontà del Pedre Eterno. Invochiamo la misericordia dell’Onnipotente Dio affinché vi doni forza e fervore perché i lavori di questo Convegno possano fruttificare sotto la guida del Santo Spirito. Che il Signore salvaguardi tutti voi.

Con benedizione

Karekin II
Catholicos Di Tutti Gli Armeni